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Richiesta:
Maria Rosaria di Sassari:
Gentile  Architetto,
come già comunicato nella e mail precedente io amo gli spazi aperti, soprattutto nella zona giorno, mentre mio marito no. Raggiungere un
compromesso non è facile e nella soluzione prospettata precedentemente lo studio non offriva abbastanza privacy.
Ho pensato a questo punto di sconvolgere un pò di più la disposizione della zona giorno abbattendo tutte le pareti che separano la sala dallo studio e quelle che formano il  corridoio e spostando la zona pranzo dove ora c'è lo studio e  viceversa.
Chiaramente anche l'ingresso alla cucina con le annesse porte scorrevoli sarebbe spostato davanti alla nuova zona pranzo.
A sinistra della porta d'ingresso, dove si creerebbe lo studio, pensavo di realizzare una porzione di parete in cartongesso e per chiudere il rimanente spazio una parete scorrevole che può essere chiusa o aperta a seconda delle esigenze.
Ho però molti dubbi sulla razionalità della distribuzione degli spazi che vedrebbero la zona pranzo confinante con la zona notte che probabilmente dovrebbe essere schermata da una nuova porta scorrevole?
Mi affido pertanto alla sua competenza ed esperienza per verificare le mie soluzioni  e/o integrarle o suggerirne di nuove.
Ho anche un altro problema che riguarda le porte scorrevoli . Quelle attuali della cucina, così come la porta a battente che porta al corridoio, sono in vetro acidato con maniglioni in acciaio di Harry Glass, mentre le eventuali pareti scorrevoli che andrei ad aggiungere potrebbero essere grezze da tinteggiare come il muro o bianche laccate? Non so se il tutto si possa armonizzare bene.
Volevo inoltre precisare che nel mio appartamento il pavimento è formato da listoni in parquet Iroko di circa 8 cm x 60 cm e che pertanto con l'abbatimento di tutti i muri dello studio e del corridoio si fromeranno una serie di vuoti che saranno da riempire con nuovi listoni. Spero di trovarli in commercio, altrimenti questo potrà essere un problema?

Progetto:
SOLUZIONE 1:
come richiesto, lo studio ed il pranzo sono stati scambiati di posizione. 
Lo studio è chiuso da una parete in cartongesso e vi si accede tramite le porte scorrevoli a vetri che originariamente davano accesso alla cucina. La cucina ha la porta battente a vetri che dava accesso al corridoio della zona notte, così da avere lo stesso stile su tutta la parete che affaccia sulla zona giorno.
La parete di fronte all'ingresso della cucina (ex studio) è stata allineata a quella della camera per creare un disimpegno notte un po' più largo ed accogliente. Il pavimento mancante può essere realizzato con una cornice decorativa con intarsi di legno (se si vuole un effetto più classico) o con un listello in finitura allumino (per un effetto più moderno). Uno specchio a parete in corrispondenza della cornice del pavimento e centrato ad essa creerà un voluto effetto nicchia che giustifica e da' senso alla cornice stessa.
Al di qua della porta del disimpegno (nella zona giorno) è stato creato un piccolo armadio a muro che ha funzione di comodo ripostiglio/guardaroba e separa ulteriormente la zona pranzo dalla zona notte. Anche in questo caso si crea la cornice a pavimento uguale a quella del disimpegno.
A questo punto la porta del disimpegno può essere di qualsiasi materiale e finitura preferite: della stessa tinta delle pareti o in legno tinto bianco o bianca laccata.
SOLUZIONE 2:
lasciando invariate zona pranzo, cucina e soggiorno, è stato realizzato un compromesso che consenta di mantenere lo studio chiuso e indipendente eliminando però il lungo corridoio: 
come nella soluzione precedente la parete tra studio e corridoio è stata allineata a quella della camera e come nella soluzione precedente la porta del disimpegno della zona notte è stata spostata di 250 cm verso l'alto.
E' stato ricreato il piccolo armadio a muro con anta da 60 cm, ma posizionato al confine con il soggiorno. In questo modo lo spazio tra cucina e studio diventa un luogo di passaggio e d'accesso e non ha più le caratteristiche e le dimensioni del classico corridoio.
Anche in questa soluzione vale il discorso della cornice del pavimento: anche se ritrova i listoni uguali ai suoi avranno certamente un colore diverso sia perchè non sono invecchiati insieme sia perchè ogni partita ha piccole differenze di tonalità e venatura, ed inoltre la posa non sarebbe corretta avendo le pareti una dimensione di 10 cm ed essendo il listello largo 8 ed essendo stata fatta originariamente in base alle pareti esistenti.
Ancora più apertura si avrebbe posizionando una grande porta scorrevole al centro della parete tra studio e soggiorno, in modo da poterla aprire e chiudere a seconda delle necessità: in questo caso lo studio può essere semplicemente arredato con scrivania centrale e libreria che appoggia alla parete a confine con la camera.


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